Prufessò! – Consegna 26 Marzo

Nella busta di domani… Prufessò!

Indubbiamente al sud il professore è una figura centrale nell’immaginario collettivo…o almeno lo era…l’uso che se ne fa, della parola “prufessò” è sintomo che in un modo o nell’altro la si ritiene importante…e di certo non può scampare all’uso preferito delle nostre parti…lo sfottò!

In senso di sfottò io l’ho sentito almeno in un paio di significati…prufessò…lo si dà a chiunque voglia imbastirti uno spiegone…una sorta di pippone…magari fatto da un personaggio che ha spesso l’aria di sapere sempre tutto…è un’aria che conosco bene…in cui mi ci ritrovo ben descritto…e non posso negare che qualcuno mi ha apostrofato anche così! Ma vi posso assicurare che vissuta dal lato dello sfottuto non fa male…anzi…funziona proprio come uno si aspetterebbe da manuale…e cioè aiuta a relativizzare e a relativizzarsi…a non prendersi troppo sul serio…un po’ come quando tu pensi di viverti una delle migliori spiagge della costiera amalfitana…raggiungibile solo tramite scalata di medio livello sulla roccia per ritrovarti in una caletta fortificata dagli scogli…e qualcuno, per identificarla, la chiama…”lo sgarrupo”!

Prufessò è anche una sfida….quando ritieni che un altro non possa spiegarti qualcosa perché tu la sai meglio…”spiegammell tu, prufessò”! Tutto questo solo perché volevo dirvi che, nascoste nella lista, ci sono varie lezioni…di cui voglio solo lasciarvi intravedere il frutto: sei romanticamente in vacanza al mare…sei riuscito a trovare quel campeggio in cui c’è solo mare, scogli e profumi mediterranei…passeggi tra le rocce…riconosci quell’inconfondibile fiore…lo strappi da terra facendo attenzione a non far staccare il bulbo…lo sbucci con le unghie…lo sfreghi su quel po’ di pane che ti sei portato appresso con la birretta…e ti fermi seduto a gustarti la tua bruschetta di aglio selvatico dal profumo intenso ma dal sapore dolce… ora sei macchia anche tu.