Lestiva – Consegna 25 giugno

Capita spesso questa dinamica in cui io giro a destra e sinistra fuori casa tra una cosa da finire, una da mettere a posto, un vecchio lavoro da sistemare che ti eri scordato, i nuovi progetti che avanzano…insomma…un andirivieni che farebbe molto ridere se solo si potesse stare tutto il tempo a meditare con la finestra che affaccia sui miei passeggi…magari andando verso destra con la pompa in mano, poi tornando verso sinistra con una pianta da travasare, poi la scala, la carriola e così via…

Ogni giorno…apparentemente (ma anche sostanzialmente) senza un preciso perché e totalmente a caso…ma sfugge all’attento meditatore che fuori campo…non visto…il semplice contadino ha automatizzato alcuni gesti…passare sotto l’albero del momento e caparsi un paio di frutti maturi…così…per goderne al momento e per chiarirsi di testa e de panza perché quel lavoro è così bello…e così nascono alcune combinazioni che poi vanno a finire in lista…perché quel momento piccolo e significativo di “sosta albero” sarebbe proprio un momento da condividere…vi vorrei proprio lì con me…a godere di quella strana ed indescrivibile sensazione che si ha nel mangiare un frutto appena colto…probabilmente retaggio di quando si andava in giro a cercare cibo per il villaggio…

Probabilmente anche migliaia di anni fa l’emozione era la stessa e anche allora avresti voluto tutto il villaggio lì accanto a te…e allora prendiamo una cassetta, mettiamoci tutto dentro…e vediamo di mettere tutto insieme…i fichi di giugno…enormi e succosi…i gelsi ai loro ultimi sprazzi…e le prugne a fare da padrone! La cassetta si colora…è bellissima…mi parla e mi dice che bisogna saper prendere quello che ogni stagione ti dà…sembra quasi scontato per noi contadini…eppure se lo rileggo verso la mia vita mi sembra di grande illuminazione…ogni stagione i suoi godimenti…i suoi frutti.

Per ragionare sulla vostra stagione…su quali sono i frutti da cogliere adesso (per carità non li lasciate appassire sull’albero!) vi consiglio questa confettura che si vede in foto (Lestiva)…da gustare a colazione con un bel mazzo di fiori di cipolla…che durano praticamente all’infinito…e se volete farci cadere sopra qualche fiore di origano fresco…eccovi il mazzo! Finalmente in un’altra dimensione è il momento di spingere al massimo verso l’estasi…che non è nulla di tambureggiante…magari è solo una giornata estiva passata con i rituali da poter fare con il nostro suggerimento di erbe per l’estate.