O sbaglio? – Consegna 15 ottobre

Cisonocastagnenocimieletortadimele…uhf…inspiro…ecco…le novità le ho dette e le ho dette come l’attenzione moderna vuole…messaggio breve e immediato…senza fronzoli…senza errori…che sono quelli di cui vorrei parlare oggi…che sono ciò che ci caratterizza.

Nella foto (che trovate su fb) sembro contento eh? Quasi fiero…mentre mi pavoneggio a pochi centimetri da uno sciame d’api…come a dire “sono così esperto da maneggiarle senza cure particolari”…io e gli sciami ci intendiamo…posso anche metterci la faccia vicino…e invece quello è un errore…se non una serie di errori…di trascuratezze…che fanno di me un pessimo apicoltore…al punto che lascio sciamare le api senza prevenire.

Ne faccio mille altri di errori qui in campagna…anche di seguito…a rotazione…doppi…tripli…a bomba…carpiati…con scusanti o senza…pensati o improvvisati…da ridere…da piangere…da rimediare o irrimediabili…colposi…dolosi…premeditati…sbagliare dovrebbe essere proprio un diritto…sbagliare anche sapendo di sbagliare…ecco…forse ci vorrebbe qualche linguista qui…che ci suggerirebbe qualche altro modo di chiamare gli sbagli…perché a mio modo di pensare lo “sbaglio” contiene troppi concetti tutti insieme…dovrebbe esserci lo sbaglio tipo equivoco…”mi sembrava lui…ma potrei sbagliare”…lo sbaglio tipo “so che la cosa giusta è l’altra”…lo sbaglio gratta e vinci “magari va meglio così”…lo sbaglio emotivo…sentimentale…sensuale…ci vorrebbe proprio una cultura aperta agli errori…che li capisse e li coccolasse…ci vorrebbe una cultura che amplia i tuoi orizzonti…

Ecco…a proposito di ampliare gli orizzonti io so che non dovrei…so che sbaglierò…so che non è il contesto…ma, se ci fosse la parola sarebbe più facile…sto per commettere uno sbaglio “è più forte di me, sono fatto così”…perché anche se un contadino per antonomasia cura solo il proprio giardinetto…la mia sfortuna è di considerare tutto il mondo come mio giardino…e allora se volete sapere la mia sul conflitto israelopalestinese cercate il podcast de “il post” con l’intervista allo storico israeliano ilan pappè…lucido come solo gli storici sanno essere…affronta il tema con la giusta ampiezza…e dilata i tuoi orizzonti.